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Settembre appena conclusosi è risultato sulla nostra provincia più caldo di circa 0,5°C rispetto alla media trentennale, con scarto più marcato nelle minime.
La pioggia caduta è risultata superiore alla norma di oltre il doppio sulla costa, surplus più contenuto in Lunigiana.
MASSA
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BOLLETTINO DELLA MONTAGNA
Previsioni a 3 giorni per le principali località sciistiche e montane delle Apuane ed Appennino settentrionale
01-10-25
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02-10-25
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03-10-25
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Zero Termico: 2000 m | Altezza Neve: 0 cm |
01-10-25
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02-10-25
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03-10-25
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Zero Termico: 1900 m | Altezza Neve: 0 cm |
01-10-25
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Zero Termico: 2200 m | Altezza Neve: 0 cm |
01-10-25
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02-10-25
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03-10-25
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Zero Termico: 1800 m | Altezza Neve: 0 cm |
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Il mese di ottobre è un po' come il mese di marzo, con vari voltafaccia nel volgere di pochi giorni se non poche ore. All'inizio la Penisola italiana sarà interessata da un afflusso di aria più fredda proveniente dall'Europa orientale. Afflusso che non risulta affatto eccezionale per le nostre zone almeno, che saranno raggiunte da isoterme fra 2°C e 4°C a 1500 metri con zero termico che calerà temporaneamente fra 1800 e 2000 metri. L'evento sarà più rilevante per le regioni del medio e basso versante adriatico dove lo zero termico calerà fino a 1500 metri consentendo le prime nevicate sull'Appennino centro-meridionale al di sopra dei 1300/1400 metri. Dalle nostre parti è atteso il passaggio di veloci nuvoloni nel corso della mattinata di mercoledì con piovaschi nel versante emiliano ma entro il pomeriggio i rasserenamenti saranno sempre più ampi. Si leveranno venti gagliardi di Tramontana che rinforzeranno in maniera più evidente nella successiva giornata di giovedì che sarà comunque allietata da un bel cielo terso. Certo l'aria sarà assai frizzante con primi valori di wind-chill (temperatura percepita) anche leggermente sottozero sui nostri crinali. Sia giovedì che venerdì mattina possibili le prime brinate nelle conche e fondivalle interni con calma di vento. Nella giornata di venerdì, contestualmente al graduale calo dei venti boreali, si verificherà un incipiente rialzo delle temperature ma avremo anche un aumento della nuvolosità medio-alta in passaggio da Nord-Ovest verso Sud-Est. Saranno gli avamposti di un nuovo veloce fronte nuvoloso che transiterà fra sabato e la prima mattinata di Domenica con piovaschi o brevi rovesci segnatamente fra i rilievi liguri e soprattutto apuani accompagnati da un rinforzo dei venti di Libeccio. Entro Domenica nuova rotazione del venti a Nord e deciso miglioramento con l'avvio di una tipica ''ottobrata'' agli inizi della settimana prossima, quindi con bel sole e temperature miti nelle ore diurne. Vedremo quanto sarà lunga...
''Ridono tutte in fila le linde casette nel dolce sole ottobrino, quale colore di rosa, qual bianca, come tante comari vestite del nuovo bucato a festa. Su le tegole brune riposano enormi zucche gialle e verdastre, sembianti a dei crani spelati, e sbadiglian da qualche fessura uno stupido riso al meriggio. Seduto su un uscio un vecchietto sonnecchia pipando, e un gatto nero gli dorme tra i piedi. Galline van razzolando intorno; si sente il rumor de la spola e d'una culla al ritmo di lenta canzone; poi voci fresche di bimbi, risa di donne; poi brevi silenzi. Il bel vecchietto russa, inclinato su l'omero il capo bianco, ne il sole. Io guardo la placida scena e dipingo.''
(L'ottobrata, di Gabriele D'Annunzio)
Aggiornamento del 30 settembre 2025 a cura di Mauro Olivieri
(aggiornamento 3 volte la settimana)
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