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Condizioni di alta pressione con afflusso di aria fredda e secca dall'Europa Nord-orientale sottoforma di forti venti di Tramontana; tempo stabile e soleggiato almeno fino a sabato 18, fatta eccezione per locali annuvolamenti in Appennino specie giovedì. Temperature in graduale rialzo ma ancora rigido specie al primo mattino con gelate anche in pianura.
VILLAFRANCA LUNIGIANA
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BOLLETTINO DELLA MONTAGNA
Previsioni a 3 giorni per le principali località sciistiche e montane delle Apuane ed Appennino settentrionale
16-01-25
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17-01-25
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18-01-25
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Zero Termico: 900 m | Altezza Neve: 0 cm |
16-01-25
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Zero Termico: 800 m | Altezza Neve: 0 cm |
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Zero Termico: 1200 m | Altezza Neve: 0 cm |
16-01-25
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Zero Termico: 700 m | Altezza Neve: 0 cm |
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Mentre continuano specie via web le ''celebrazioni'' del quarantennale del gennaio 1985, in questo inverno 2024/25 stiamo vivendo ora una fase piuttosto fredda e soprattutto particolarmente ventosa, certamente nulla di nemmeno lontanamente paragonabile a quel che accadde 40 anni orsono. Specialmente dal punto di vista della neve siamo messi molto male sui nostri monti nonostante una partenza di Dicembre che faceva ben sperare. Ma non tutto è ancora perduto. Dalle nostre parti mediamente le nevicate sono sempre più frequenti fra febbraio e marzo rispetto ai due mesi che le precedono, vedremo come si metteranno le cose nelle prossime settimane.
Per il momento assisteremo al passaggio di un modesto ''nocciolo freddo'' nella giornata di giovedì 16 che, veloce come il vento che lo accompagnerà, si porterà sul basso Mediterraneo andando a riattivare una circolazione di bassa pressione fra il sud Italia e le Isole maggiori dove sono attese giornate di vero e proprio maltempo con abbondanti precipitazioni. Anche sull'Appennino arriveranno nubi e alcuni miseri centimetri di neve potrebbero cadere sul crinale con fiocchi anche sulle colline nel versante emiliano, ma soprattutto saranno le galaverne a ricoprire gli alberi avvolti da una densa coltre nuvolosa presente mediamente oltre 700 metri. La Tramontana, dopo un breve riposo, ricomincerà a spirare forte sino a 80/90 chilometri orari ma ancora localmente con raffiche superiori ai 100 chilometri orari nei versanti esposti liguri lunigianesi. Con la presenza di isoterme sino a -5°C/-6°C a 1500 metri va da sè che i valori di wind chill (temperatura percepita) saranno sempre molto severi, sovente al di sotto dei -15°C sul crinale. Fra venerdì e sabato il cielo dovrebbe tornare in prevalenza sereno o poco nuvoloso a parte un po' del solito traversone sul crinale, ma il vento di Tramontana, pur indebolendosi, continuerà a soffiare con solerzia. Avremo un graduale rialzo delle temperature, soprattutto sabato, con lo zero termico che si porterà fra i 1500 metri dell'Appenino versante emiliano e versante garfagnino delle Apuane ed i 1800/1900 metri del versante ligure-toscano.
Da Domenica si aprono due scenari, uno che vede la risalita verso Nord della depressione mediterranea con conseguente moderato peggioramento, e l'altro che invece manterrebbe un tempo piuttosto stabile anche se con qualche nube in più. Accontentiamoci di quel che sappiamo fino ad ora, faremo un nuovo aggiornamento nella giornata di venerdì 17...
Aggiornamento del 15 gennaio 2025 a cura di Mauro Olivieri
(aggiornamento 3 volte la settimana)
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